La quarta vittima del mare è un turista 75enne di Spoleto, che trascorreva una giornata al mare con alcuni amici. La tragedia tra gli chalet Nettuno e Calipso
ALBA ADRIATICA – E’ un turista di Spoleto (Perugia) la quarta vittima del mare dall’inizio della stagione sulla costa teramana. L’uomo, Pietro Laudini di 72 anni, è annegato questa mattina nel tratto di mare tra gli chalet Nettuno e Calipso, ad Alba Adriatica.
Secondo una prima ricostruzione della tragedia, l’uomo avrebbe chiesto aiuto trovandosi in difficoltà in acqua, non riuscendo ad avvicinarsi a riva per la forte corrente del mare agitato: un bagnino e un carabinieri fuori servizio sono subito intervenuti per raggiungerlo ma anche loro hanno incontrato non poche difficoltà a causa dei vortici. Quando l’anziano è stato tratto a riva era in arresto cardiaco e con l’aiuto del personale del 118 intervenuto dall’ospedale di Giulianova, gli sono stati praticati il massaggio cardiaco e la defibrillazione, purtroppo senza esito. Il medico ne ha infatti dichiarato il decesso, proprio mentre l’eliambulanza decollata da Pescara era in attesa di poterlo caricare a bordo.
La vittima era un ex funzionario della Banca Popolare di Spoleto, oggi Banca Desio. Stava trascorrendo una giornata al mare con un gruppo di amici.
(foto di repertorio)
